25 aprile: a distanza, ma insieme
Published on 24 April 2020 • Comune
La lotta al Covid-19 impedirà quest'anno di celebrare la ricorrenza del 25 aprile con le tradizionali cerimonie ufficiali. Nell'Astigiano è nata un'idea alternativa che ha registrato l'adesione di 104 Comuni: ricordare il 75° anniversario della Liberazione ognuno nel proprio paese, ma contemporaneamente nello stesso giorno (25 aprile), alla stessa ora (alle 11) e leggendo, ad alta voce, la stessa poesia ("Una sera di sole").
L'iniziativa s'intitola "25 aprile: a distanza, ma insieme", è stata lanciata dal Comune di Baldichieri d'Asti, che ha fatto propria l'idea della giornalista Laura Nosenzo, e subito sostenuta e rilanciata dalla Provincia di Asti. Gli studenti di ogni ordine e grado sono state invitate a rispondere, con scritti, disegni, video e foto, alla domanda: "Che cos'è per me la libertà?".
"Il nostro evento, grazie all'altissima partecipazione dei Comuni - dicono il sindaco Gianluca Forno e il presidente della Provincia Paolo Lanfranco - è diventato la manifestazione istituzionale dell'intera provincia astigiana. E la risposta molto positiva delle scuole è la conferma di una cittadinanza che sa fare comunità anche nei momenti difficili. Rinnoviamo l'invito alla popolazione affinché il 25 aprile, stando a casa, partecipi alla lettura collettiva della poesia".
Aderiscono a "25 aprile: a distanza, ma insieme" Israt e Anpi.
Una sera di sole
In una sera di sole, sotto l’azzurro del cielo,
sotto le gemme fiorite di un robusto castagno,
me ne sto seduto nella polvere del cantiere.
E’ un giorno come ieri, un giorno come tanti.
[…]
Ogni cosa fiorisce e senza fine sorride.
Vorrei volare, ma come, ma dove?
Se tutto è in fiore, oggi mi dico,
perché io non dovrei? E per questo resisto!
(Anonimo, 1944)
La poesia "Una sera di sole" è stata scritta nel 1944 da un giovane prigioniero del campo di concentramento di Terezin (Repubblica Ceca) in cui, tra il 1941 e il 1945, furono rinchiusi 15 mila bambini e adolescenti ebrei (250 vi nacquero, mentre gli ultra14enni vennero destinati al lavoro coatto). A migliaia furono poi deportati nei lager di Auschwitz e Treblinka.
I versi sono stati scelto per ringraziare chi si è battuto per la libertà e per ricordare il sacrificio di chi l'ha persa per sempre, ovunque sia successo. Non è un dettaglio secondario che in questi versi si ritrovi lo stesso impegno a cui tutti noi siamo chiamati in questa difficile emergenza sanitaria: resistere, per riconquistare la nostra libertà individuale e di popolo.
I primi cittadini, individuato il luogo simbolico in cui leggere i versi, indosseranno la fascia tricolore. Le voci degli adulti si uniranno a quelle dei giovani: molti gli insegnanti che hanno invitato gli studenti a leggere la poesia in famiglia. Francesco Spaccamonte, 12 anni, allievo della scuola Teatralmente, lo farà in diretta sul canale astigov.it
A ricordo della manifestazione, e nell'ottica di esprimerne lo spirito corale e unitario, dal 26 aprile le foto dei sindaci/lettori saranno pubblicate sul sito dell'Israt (www.israt.it), mentre le scuole proseguiranno a raccontare il loro desiderio di libertà. I loro lavori saranno pubblicati nelle prossime settimane sui siti istituzionali dei Comuni, Provincia e Israt.
I 104 Comuni che hanno aderito
Asti, Agliano Terme, Albugnano, Antignano, Aramengo, Azzano, Baldichieri d'Asti, Belveglio, Berzano San Pietro, Bruno, Bubbio, Calamandrana, Calliano, Calosso, Canelli, Cantarana, Capriglio, Casorzo, Cassinasco, Castagnole Lanze, Castagnole Monferrato, Castel Boglione, Castell'Alfero, Castellero, Castelletto Molina, Castello di Annone, Castelnuovo Belbo, Castelnuovo Calcea, Castelnuovo Don Bosco, Cellarengo, Celle Enomondo, Cerreto, Cerro Tanaro, Cessole, Chiusano, Cisterna, Cocconato, Corsione, Cortandone, Cortanze, Cortazzone, Cortiglione, Costigliole, Cunico, Dusino San Michele, Ferrere, Fontanile, Frinco, Grana, Grazzano Badoglio, Incisa Scapaccino, Isola, Loazzolo, Maranzana, Maretto, Moasca, Mombaruzzo, Mombercelli, Monale, Monastero Bormida, Moncalvo, Mongardino, Montabone, Montafia, Montaldo Scarampi, Montechiaro, Moncucco Torinese, Montegrosso, Montemagno, Montiglio Monferrato, Nizza Monferrato, Passerano Marmorito, Penango, Pino, Portacomaro, Quaranti, Refrancore, Revigliasco, Roatto, Robella, Rocca d'Arazzo, Rocchetta Palafea, Rocchetta Tanaro, San Damiano, San Martino Alfieri, San Marzano Oliveto, San Paolo Solbrito, Scurzolengo, Serole, Settime, Tigliole, Tonco, Tonengo, Vaglio Serra, Valfenera, Vesime, Viale, Viarigi, Vigliano, Villafranca, Villanova ,Villa San Secondo, Vinchio.
Nell'immagine: il disegno realizzato da Cristel Guza (scuola dell'infanzia L'Ombelico del mondo, Baldichieri d'Asti)